Tiroidite autoimmune, malattia di Hashimoto. Illustrazione 3D che mostra gli anticorpi che attaccano la ghiandola tiroidea
La tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune. In questa malattia, gli anticorpi attaccano il tessuto tiroideo sano e ostacolano la funzione della ghiandola tiroidea. Quando la ghiandola tiroidea non produce una quantità adeguata di determinati ormoni, puoi iniziare a sperimentare una serie di sintomi indesiderati, come depressione o ansia; pelle secca; costipazione e gonfiore; cervello annebbiato; sensibilità al freddo; aumento di peso e affaticamento. La tiroidite di Hashimoto è la causa più comune di ipotiroidismo.
Negli Stati Uniti si nota che la tiroidite di Hashimoto è causata dal 90 – 95% dei casi di ipotiroidismo. Anche quando la tiroidite di Hashimoto viene trattata con i farmaci, i suoi sintomi possono influenzare in modo significativo la qualità della vita. Molti studi hanno dimostrato che le modifiche alla dieta e allo stile di vita possono migliorare drasticamente i sintomi oltre ai farmaci standard. Per molte persone, i vantaggi dell’adozione di un piano di trattamento naturale della tiroide superano gli svantaggi. Ma se hai subito un intervento chirurgico per rimuovere la tiroide, allora un piano di trattamento naturale della tiroide non fa per te.
In questo caso, dovresti parlare con il tuo medico prima di adottare un piano di trattamento. Se soffri di tiroidite di Hashimoto, parla con il tuo medico prima di iniziare a usare alcuni dei rimedi casalinghi menzionati di seguito, così saprai che non ti causeranno effetti collaterali.
Ecco alcuni rimedi casalinghi per la tiroidite di Hashimoto:
Dieta senza glutine:
Una delle cose più importanti per molte persone che soffrono di tiroidite di Hashimoto è adottare una dieta priva di glutine. Molti studi hanno dimostrato che un numero significativo di persone che hanno una malattia della tiroide ha anche la malattia celiaca. La celiachia è un disturbo digestivo. In questo disturbo, il glutine innesca una risposta immunitaria nell’intestino tenue. Non ci sono abbastanza studi scientifici a sostegno di una dieta priva di glutine per il trattamento delle malattie della tiroide.
Ma molte persone con tiroidite e ipotiroidismo di Hashimoto hanno affermato di sentirsi meglio dopo aver rimosso il grano e altri alimenti contenenti glutine dalla loro dieta. Alcuni cibi preparati senza glutine non sono salutari, quindi dovresti sempre controllare le etichette prima di acquistare del cibo.
Probiotici:
Ci sono alcuni studi in cui vengono studiati i legami tra ipotiroidismo e problemi dell’intestino tenue. È stato riscontrato che la motilità gastrointestinale è più comunemente osservata nelle persone con ipotiroidismo e può causare una crescita eccessiva di batteri nell’intestino tenue e può portare a sintomi gastrointestinali, come la diarrea. Gli integratori probiotici hanno batteri vivi utili e possono mantenere sani lo stomaco e l’intestino. Alcuni dei migliori alimenti che hanno batteri probiotici includono yogurt, alcuni formaggi, kombucha e kefir.
Vitamina B:
Quando assumi alcuni integratori, possono avere un effetto positivo sulla salute della tiroide. Gli ormoni tiroidei bassi possono influenzare i livelli di vitamina B12. Puoi assumere alcuni integratori di vitamina B12 per riparare alcuni dei danni causati dalla tiroidite di Hashimoto. Inoltre, la vitamina B12 può aiutarti con la stanchezza causata dalla tiroidite di Hashimoto. Inoltre, la tiroidite di Hashimoto sta influenzando i livelli di vitamina B1. Puoi aggiungere più vitamine del gruppo B dagli alimenti, come uova, latte, formaggio, tonno, semi di sesamo, asparagi, piselli e fagioli.
In generale, la vitamina B12 è sicura per la maggior parte delle persone sane ai livelli raccomandati. Dovresti parlare con il tuo medico del dosaggio raccomandato di vitamina B12, così saprai che non ti causerà effetti collaterali.
Dieta senza zucchero:
È noto che lo zucchero e gli alimenti trasformati possono portare a un aumento dell’infiammazione nel corpo. L’infiammazione può rallentare la conversione di T4 in triiodotironina o T3, che è un altro ormone tiroideo. Inoltre, lo zucchero sta aumentando i livelli di energia a breve termine. Quando elimini lo zucchero dalla tua dieta, può aiutarti a regolare i livelli di energia. Inoltre, quando rimuovi lo zucchero dalla tua dieta, può aiutare i tuoi livelli di stress e la tua pelle. Potrebbe non essere facile per te seguire una dieta senza zucchero, ma può avere molti benefici per la salute della tua tiroide.
Dieta senza cereali:
Sappiamo che il glutine è uno dei maggiori colpevoli di autoimmuni e allergeni, ma non è l’unico. Dovresti cercare altri alimenti che possono agire come il glutine nel tuo corpo e portare a un’infiammazione intestinale. Due di questi gruppi alimentari sono prodotti caseari pastorizzati/omogeneizzati e cereali normali non germogliati. Nei secoli passati, i latticini venivano consumati crudi. I cereali antichi erano più facili da assorbire e fornivano nutrienti più assorbibili perché erano immersi, germogliati e fermentati. Oggi questa pratica è andata perduta e le farine raffinate o sbiancate vengono consumate in quantità maggiori che mai.
Brodo d’osso:
Questo rimedio può aiutare a guarire il rivestimento intestinale fornendo l – glicina, l – prolina, aminoacidi e collagene e sostanze nutritive, come silicio, magnesio, calcio e fosforo. Puoi provare del brodo di ossa fatto in casa da usare in stufati e zuppe o puoi avere il brodo di ossa come spuntino perché è ricco di sostanze nutritive.
Semi germogliati e fagioli e legumi:
Puoi consumare semi di chia, canapa e lino, perché tutti forniscono ALA, che è un tipo di grasso Omega – 3 che equilibra gli ormoni. Legumi e fagioli sono ricchi di fibre e minerali.
Alga marina:
È una fonte naturale di iodio, che può aiutare a prevenire le carenze che disturbano la funzione tiroidea.
Olio di cocco:
Questo tipo di olio fornisce acidi grassi a catena media sotto forma di acido caprico, acido laurico e acido caprilico, che supportano un metabolismo sano, aumentano l’energia, nutrono l’intestino e combattono la stanchezza.
Pesce pescato in natura:
Questo tipo di pesce fornisce antinfiammatori Omega – 3 acidi grassi EPA/DHA essenziali per l’equilibrio ormonale e la funzione tiroidea.
Frutta e verdura fresca:
Sono ricchi di antiossidanti, fibre, vitamine e minerali. La fibra ha molti benefici per la salute per la tua lotta contro la tiroidite di Hashimoto. Può aiutare a sostenere un peso sano, bilanciare i livelli di zucchero nel sangue, migliorare la salute del cuore e aiutare con la salute dell’apparato digerente. Gli antiossidanti e altri alimenti combattono l’infiammazione e possono aiutare a prevenire le carenze.
Riduci e gestisci lo stress:
In alcuni studi è stato dimostrato che lo stress può aumentare il rischio di tiroidite di Hashimoto. Gli esperti hanno notato che la riduzione dei livelli di stress può avere un effetto terapeutico positivo nei pazienti con malattie autoimmuni. È stato scoperto che le persone che soffrono di sintomi autoimmuni riportano uno stress emotivo non comune prima dell’insorgenza della malattia. Lo stress può innescare alternanze nella produzione di ormoni neuroendocrini. Può contribuire alla disfunzione immunitaria aumentando la produzione di citochine.
I medici avvertono i loro pazienti che la gestione dello stress dovrebbe essere presa in considerazione in tutti gli approcci terapeutici multidimensionali per risolvere le cause alla base della tiroidite di Hashimoto e di altri disturbi. Ci sono diverse cose che puoi fare per abbassare il livello di stress. Puoi fare bagni disintossicanti con sale Epsom, fare regolarmente esercizi di adattamento (come allenamento con i pesi, pilates, yoga e sbarra), leggere libri di crescita spirituale, trascorrere del tempo all’aria aperta e promuovere buone relazioni.
Selenio:
Questo è un oligoelemento che svolge un ruolo nel metabolismo dell’ormone tiroideo. Ci sono molti alimenti che hanno il selenio come loro componenti, come manzo nutrito con erba, noci del Brasile, tacchino e tonno. La tiroidite di Hashimoto spesso riduce l’apporto di selenio nel corpo. È stato dimostrato che l’integrazione di questo oligoelemento può aiutare a bilanciare i livelli di tiroxina o T4 in alcune persone. Devi parlare con il tuo medico di quanto selenio devi consumare, così saprai che non lo stai assumendo in quantità eccessive.
Erbe adattogene:
È stato dimostrato che l’Ashwagandha può aiutare a ridurre i problemi alla tiroide e alle ghiandole surrenali aumentando la capacità di far fronte allo stress e bilanciare gli ormoni. In molti studi medici è dimostrato che l’Ashwagandha può aiutare a bilanciare l’ormone tiroideo T4, che è fondamentale se si intende superare la tiroidite o l’ipotiroidismo di Hashimoto. Inoltre, ci sono altre erbe adattogene che funzionano in modi simili, come i funghi reishi, la maca, il ginseng e la rodiola.
Agnocasto:
Questo è un trattamento comunemente usato per gli squilibri ormonali femminili, come i sintomi della menopausa, i sintomi della sindrome premestruale e talvolta anche l’infertilità. In alcuni casi, può causare effetti collaterali minori, come secchezza delle fauci. La bacca casta è un metodo ben tollerato per bilanciare gli ormoni femminili, che a sua volta possono aiutare nel trattamento della tiroidite di Hashimoto.