Il cancro alla prostata è un tipo di cancro che di solito colpisce gli uomini. Gli uomini che hanno più di 50 anni e vivono nel mondo occidentale hanno sentito parlare di questo tipo di cancro. Questa è una delle forme di cancro più comuni e uccide più di 300.000 persone ogni anno. Come dice il nome, il cancro alla prostata è una crescita di carcinoma nella ghiandola prostatica che si trova nel sistema riproduttivo maschile. Nella maggior parte dei casi il cancro alla prostata progredisce piuttosto lentamente, ma l’aumento della probabilità di una diagnosi precoce è una parte importante per il trattamento di questa condizione. Ci sono alcuni sintomi precoci di questa condizione come dolore o problemi durante la minzione che spesso vengono scambiati per altre condizioni o non si presentano affatto. È molto consigliato agli uomini di età superiore ai 40 anni iniziare a sottoporsi a regolari esami della prostata per assicurarsi che i linfonodi cancerosi non si stiano sviluppando sulla ghiandola.
Sappiamo che uno degli aspetti più pericolosi del cancro alla prostata è la sua diffusione alle ossa e ai tessuti circostanti. Se il cancro viene rilevato ed è contenuto nella ghiandola prostatica, spesso è possibile ricorrere con successo alla chirurgia e alla chemioterapia, ma se il cancro alla prostata metastatizza e si diffonde, sono necessarie terapie più complete e mirate e anche i fattori di rischio aumentano. Le cause di questo tipo di cancro possono variare da marcatori genetici e cattive abitudini alimentari all’assunzione di farmaci, infezioni e scelte di vita. Questo è un motivo per cui molte persone suggeriscono rimedi casalinghi per la prevenzione e il trattamento di questo tipo di cancro e spesso sono in combinazione con procedure più formali se questo tipo di cancro è stato rilevato. Lo screening regolare è anche uno dei cambiamenti più importanti nello stile di vita. Anche la vitamina D3 svolge un ruolo importante nella prevenzione del cancro, ma parla con il tuo medico della quantità di assunzione raccomandata.
Rimedi casalinghi per il cancro alla prostata
Olio di pesce: l’olio di pesce è ricco di acidi grassi Omega-3. Questo è un motivo per cui dovremmo aggiungere alla nostra dieta il pesce azzurro (salmone, sgombro e tonno) o integratori a base di olio di pesce. Otterremo il colesterolo buono da questo rimedio casalingo, il che significa che ridurrà il rischio di cancro [1].
Semi di lino: dovresti aggiungere questa cura naturale alla tua dieta perché ha molti benefici per la salute. Ha elevate quantità di acidi grassi Omega – 3 e lignani che possono inibire direttamente la crescita e la diffusione delle cellule cancerose. Inoltre, ridurranno l’infiammazione in tutto il corpo e qui è inclusa anche la prostata. [2]
Succo di melograno: è noto infatti che i succhi di frutta sono associati al contenuto di antiossidanti. Il succo di melograno ha ricevuto attenzione nello studio dei cicli contro il cancro perché ha la capacità di rallentare la diffusione del cancro in molte parti del nostro corpo [3].
Yoga: si ritiene che lo yoga sia anche un metodo naturale molto efficace contro il cancro, simile alla meditazione. Può riequilibrare il metabolismo del nostro corpo. Inoltre, fornisce esercizio senza impatto, purifica le tossine e potenzia la funzione del nostro sistema immunitario. Lo yoga può aumentare le possibilità di prevenire il cancro alla prostata quando viene eseguito con cambiamenti nella dieta e in altri stili di vita. [4]
Ortica: questa è una delle cure naturali più antiche per tutti i problemi della prostata, tra cui rientra la prostatite, che spesso è un precursore del cancro alla prostata. Dovresti usare un integratore di ortica come trattamento naturale perché può aiutarti a proteggerti dal cancro alla prostata prima che si sviluppi [5].
Licopene: il licopene è associato al colore rosso in molti frutti e verdure popolari. Questo è anche un potente antiossidante collegato all’arresto della diffusione del cancro alla prostata e persino all’inversione delle escrescenze cancerose, comprese quelle derivanti dal cancro alla prostata [6].
Olio di cannabis: ci sono molti studi in cui si afferma che l’olio di cannabis è stato collegato a fermare la diffusione e lo sviluppo del cancro [7]. Un gene noto come ID-1 inizia a diffondersi nel cancro alla prostata. L’olio di cannabis contiene cannabinoidi che sono in grado di inibire la replicazione del gene ID-1. Questo è un passo molto importante nell’ulteriore ricerca sulla prostata. L’olio di cannabis sta diventando sempre più disponibile perché i veri valori di questa cura naturale vengono finalmente riconosciuti. L’uso di questo olio è limitato o vietato in molti paesi, quindi questo è un motivo per cui dovresti parlare con il tuo specialista della salute prima di iniziare a usare l’olio di cannabis come rimedio casalingo per il cancro alla prostata.
Meditazione: gli approcci orientali alle malattie croniche come il cancro includono la mediazione. Si ritiene che questo trattamento naturale sia in grado di migliorare il sistema immunitario, ridurre gli ormoni dello stress nel corpo e anche prevenire naturalmente la diffusione delle cellule cancerose. Gli studi sulla meditazione e sulla sua connessione con la guarigione del cancro alla prostata sono contrastanti, quindi questo è un motivo per cui devi parlare con il tuo medico prima di iniziare a usare la meditazione come trattamento naturale per il cancro alla prostata.
Bicarbonato di sodio: ci sono alcune persone che hanno affermato che quando hanno creato un ambiente più alcalino nei loro corpi, sono riusciti a invertire con successo gli effetti del cancro alla prostata grazie alla sua composizione: bicarbonato di sodio. Questa composizione del bicarbonato di sodio ha reso più difficile la proliferazione delle cellule cancerose nell’impostazione squilibrata del pH dello stomaco dell’individuo che ha bevuto questo rimedio naturale. Quell’individuo ha detto che questo rimedio casalingo non è l’esperienza più piacevole, ma il bicarbonato di sodio gli ha salvato la vita. [8]
Zinco: è noto che la carenza di zinco è direttamente correlata ad un rischio maggiore di cancro alla prostata. Questo è un motivo per cui dovremmo avere abbastanza zinco nella nostra dieta. Possiamo aumentare il nostro apporto di zinco aggiungendo alimenti ricchi di zinco come ostriche, formaggio, yogurt, pollame e manzo. [9]
Peperoncino di cayenna: a molte persone non piace l’idea di masticare un peperoncino di cayenna bollente, ma questi potenti peperoncini contengono capsaicina che ha un significativo effetto antiproliferativo sulle cellule cancerose [10]. Inoltre, questo elemento induce la contrazione del tumore e la “morte di fame” delle cellule cancerose. Non dovremmo ignorare i comprovati benefici per la salute del pepe di Cayenna sulle cellule tumorali della prostata. Dovresti prendere un bicchiere d’acqua e iniziare a usare questo rimedio casalingo.
Cumino nero: l’olio di cumino nero è un rimedio erboristico efficace o un rimedio tradizionale. Inoltre, ha alcuni effetti impressionanti e misurabili contro il cancro alla prostata [11]. Ha alcune proprietà antitumorali e antitumorali che possono ridurre drasticamente il numero di cellule cancerose. Questo rimedio casalingo continua a crescere in popolarità.
Vitamina C: Come abbiamo detto molte volte in precedenza, la vitamina C è una delle migliori cure naturali che possono essere utilizzate per il trattamento di diverse condizioni e può anche essere utilizzata per il trattamento naturale del cancro alla prostata. Stimolerà il sistema immunitario e aumenterà anche la produzione di globuli bianchi [12]. Sappiamo che la vitamina C è il componente chiave del collagene necessario per il danno e la riparazione. Il cancro alla prostata può essere efficacemente rallentato con alcuni antiossidanti che neutralizzano il carcinoma. È un’ottima idea bere succo d’arancia ogni giorno perché in questo modo consumiamo vitamina C nella nostra dieta e abbiamo anche un trattamento naturale efficace contro il cancro alla prostata.
Soia: ci sono molti esperti che stanno cercando di scoprire il legame tra i prodotti a base di soia e il cancro. D’altra parte, ci sono altri studi in cui è dimostrato che alcune popolazioni che consumano un’elevata quantità di soia, come il Giappone e altre nazioni asiatiche, hanno un rischio inferiore di contrarre il cancro alla prostata. La soia contiene fitoestrogeni che sono noti per essere benefici per le donne, ma ci sono anche alcuni detti in cui viene mostrato un legame tra questa importante sostanza e la salute della prostata maschile. [13]
Alimenti e integratori probiotici: i probiotici sono anche conosciuti come batteri buoni. Sono microrganismi in grado di favorire il naturale equilibrio della microflora intestinale. Il modo migliore per aggiungere questi prodotti alla tua dieta è aggiungerli nel loro stato più naturale, ovvero includere prodotti a base di latte crudo come yogurt, kefir e formaggio. Inoltre, ci sono alcuni studi in cui si afferma che l’integrazione di probiotici potrebbe essere in grado di fermare la crescita del tumore. Questo ha un senso perché l’80% del nostro sistema immunitario è ospitato nelle nostre viscere. Inoltre, ci sono altri studi in cui si afferma che i probiotici possono migliorare la funzione digestiva e l’assorbimento dei minerali. Inoltre, possono aiutare a guarire l’intestino permeabile che, in combinazione con le indicazioni precedenti, può aiutare a prevenire il cancro. [14]
Riferimenti:
[1] Aucoin M, Cooley K, Knee C, et al. Acidi grassi omega-3 derivati dal pesce e cancro alla prostata: una revisione sistematica. Terapie antitumorali integrative. 2017;16(1):32-62.
[2] Centro medico della Duke University. I semi di lino rallentano la crescita dei tumori alla prostata. Scienza quotidiana. 2007. Estratto da www.sciencedaily.com/releases/2007/06/070603215443.htm
[3] Paller CJ, Pantuck A, Carducci MA. Una revisione del melograno nel cancro alla prostata. Cancro alla prostata e malattie della prostata. 2017;20(3):265-70.
[4] Agarwal RP, Maroko-Afek A. Yoga nella cura del cancro: una revisione della ricerca basata sull’evidenza. Giornale internazionale di Yoga. 2018;11(1):3-29.
[5] Ghorbanibirgani A, Khalili A, Zamani L. L’efficacia dell’ortica (Urtica Dioica) in pazienti con iperplasia prostatica benigna: uno studio randomizzato in doppio cieco su 100 pazienti. Giornale medico della Mezzaluna Rossa iraniana. 2013;15(1):9-10.
[6] Chen J, Song Y, Zhang L. Consumo di licopene/pomodoro e rischio di cancro alla prostata: una revisione sistematica e una meta-analisi di studi prospettici. Giornale di scienza nutrizionale e vitaminologia (Tokyo). 2013;59(3):213-23.
[7] Ramos JA, Bianco FJ. Il ruolo dei cannabinoidi nel cancro alla prostata: prospettiva scientifica di base e potenziali applicazioni cliniche. Giornale indiano di urologia. 2012;28(1):9-14.
[8] Zhang H. Le cellule tumorali saranno sconfitte dal bicarbonato di sodio? Scienza Cina Scienze della vita. 2017;60(3):326-28.
[9] Mahmoud AM, Al-Alem U, Dabbous F, et al. Assunzione di zinco e rischio di cancro alla prostata: studio caso-controllo e meta-analisi. PLoS Uno. 2016;11(11):e0165956.
[10] Associazione americana per la ricerca sul cancro. Componente del pepe abbastanza piccante da innescare il suicidio delle cellule tumorali della prostata. Scienza quotidiana. 2006. Estratto da www.sciencedaily.com/releases/2006/03/060319150754.htm
[11] Zheng J, Zhou Y, Li Y et al. Spezie per la prevenzione e il trattamento dei tumori. Nutrienti. 2016;8(8):495.
[12] Parent ME, Richard H, Rousseau MC, Trudeau K. Assunzione di vitamina C e rischio di cancro alla prostata: lo studio PROtEuS di Montreal. Frontiere in fisiologia. 2018;9:1218.
[13] Applegate CC, Rowles JL, Ranard KM et al. Consumo di soia e rischio di cancro alla prostata: una revisione sistematica aggiornata e una meta-analisi. Nutrienti. 2018;10(1):40.
[14] Motevaseli E, Dianatpour A, Ghafouri-Fard S. Il ruolo dei probiotici nel trattamento del cancro: enfasi sui loro effetti antimetastatici in vivo e in vitro. Giornale internazionale di medicina molecolare e cellulare. 2017;6(2):66-76.