La cellulite e la ritenzione idrica sembrano apparentemente lo stesso problema ma in realtà non è così. Entrambe si mostrano come inestetismi in alcune specifiche parti del corpo, soprattutto femminile, ma esiste una differenza tra cellulite e ritenzione idrica. Per combatterle occorre innanzitutto capire di che cosa stiamo parlando.
La cellulite è un gonfiore causato dai tessuti sottocutanei i quali si alterano a causa di vari fattori. All’occhio, quindi esternamente, la cellulite si presenta come la così detta “buccia d’arancia” sulla pelle. Tali inestetismi non sono accumuli di grasso, come comunemente inteso, ma vere e proprie infiammazioni che riguardano i vasi sanguigni, il tessuto adiposo e quello interstiziale. Le cause sono imputabili soprattutto ad uno stile di vita molto sedentario e ad un’alimentazione non sana e variegata.
La ritenzione idrica invece è la tendenza a trattenere liquidi nelle zone interstiziali, quindi tra le cellule, il sintomo principale visibile è un edema, un rigonfiamento proprio causato dai liquidi stagnanti. Ciò si verifica quando il corpo ha un eccesso di sodio rispetto al potassio e quindi l’organismo tende a trattenere più acqua. La ritenzione idrica può determinare l’insorgere della cellulite ma può portare anche a patologie più gravi, come ad esempio l’insufficienza renale.
Per combattere la ritenzione idrica ed anche la cellulite, occorre innanzitutto avere uno stile di vita sano. Questo significa applicarsi in un esercizio fisico quotidiano e costante, secondo le proprie possibilità, ma permettendo al corpo di attivare sempre un adeguato regime metabolico. La sedentarietà infatti va ad incidere proprio nel metabolismo e quindi nella capacità di bruciare i grassi in eccesso, causando sovrappeso ed aumento della cellulite visibile. Anche indumenti stretti e una cattiva postura possono incidere nella formazione della cellulite, in quanto possono attuare un’azione vasocostrittrice. Si aggiunge inoltre il fumo ad incidere negativamente, in quanto esso innalza i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, che è uno dei fattori che favoriscono la ritenzione idrica. Un’alimentazione che miri a combattere la cellulite e la ritenzione idrica non deve eccedere nell’assunzione di sodio, a favore invece del potassio. Occorre quindi limitare i cibi conservati, quelli in scatole, gli insaccati, prediligendo gli alimenti freschi, la frutta e la verdura.